Negli ultimi anni l’inquinamento dell’aria è cresciuto in modo esponenziale, e con esso sono aumentati allergie e problemi respiratori nella popolazione, specialmente nei bambini. Uno dei modi migliori per migliorare i sintomi delle allergie è la filtrazione dell’aria: sono particolarmente raccomandati i filtri HEPA, in grado di eliminare anche le particelle più piccole. I purificatori d’aria con filtro HEPA sono però molto costosi, con prezzi che vanno da 100 fino anche a 700 euro. Per fortuna, seguendo le istruzioni del video qui sotto è possibile realizzarne uno in casa ad un prezzo molto contenuto, rimanendo intorno ai 25 dollari. Certo, non potrà avere le caratteristiche di uno ionizzatore per l’aria, ma l’investimento è talmente minimo che si potrebbe provare a farlo.
Per costruire un purificatore d’aria servono pochi semplici elementi, che possono essere acquistati facilmente in un qualsiasi negozio di bricolage: per prima cosa vi servirà un ventilatore, preferibilmente del tipo a scatola. Se volete utilizzare il vostro purificatore d’aria in una camera da letto, cercate di acquistare un ventilatore sufficientemente silenzioso da non disturbarvi durante il sonno. Vi servirà poi un filtro HEPA; generalmente vengono venduti come pezzi di ricambio per gli impianti di riscaldamento centralizzati, come ad esempio quelli degli hotel. Tenete presente che esistono diversi livelli di filtrazione dell’aria: più alto è il livello, maggiore sarà il numero di particelle che il filtro sarà in grado di trattenere.
Per costruire il vostro filtro, dovrete semplicemente fissare il filtro HEPA davanti al ventilatore, in modo che l’aria venga soffiata attraverso il filtro. Nel fare ciò, fate attenzione a rispettare il verso di passaggio dell’aria specificato sul filtro stesso, che altrimenti perderà di efficacia. Nel caso in cui disponiate soltanto di un ventilatore normale, sarà sufficiente realizzare un telaio al quale fissare il filtro HEPA, ponendo il ventilatore all’interno del telaio stesso, il vostro purificatore d’aria sarà a questo punto pronto a funzionare!
Naturalmente, rimane da porsi una domanda: quali sono realmente le prestazioni del purificatore d’aria fatto in casa, messe a confronto con quelle di un impianto tradizionale?
Per rispondere a questa domanda è sufficiente utilizzare un rilevatore di particelle portatile, in grado di rilevare e quantificare la concentrazione di particelle presenti nell’aria. Nel caso del purificatore d’aria di alto livello, è facile notare come il livello di particelle nell’aria scenda in modo significativo già pochi secondi dopo l’accensione, arrivando in breve tempo praticamente a zero.
Vediamo adesso quali sono le prestazioni del nostro purificatore d’aria, realizzato in casa spendendo meno di un decimo del costo di quello tradizionale: nel giro di circa un minuto, il nostro purificatore d’aria riesce a fare scendere la concentrazione di particelle del 90%, passando da 400.000 a circa 40.000.
Appare dunque evidente come il nostro purificatore d’aria fatto in casa abbia un rapporto qualità-prezzo estremamente alto, avendo prestazioni paragonabili a quelle di un modello di media o alta fascia, che vi costerebbe diverse centinaia di dollari. Naturalmente, il filtro HEPA andrà sostituito regolarmente, seguendo le indicazioni del produttore; questo è però generalmente vero anche per i purificatori d’aria commerciali. Si tratta, in definitiva, di un’ottima soluzione per chi vive con animali domestici o soffre di allergie, e vuole ottenere la stessa qualità di un prodotto commerciale a una frazione del costo.